In relazione agli obiettivi indicati, il corso tratterà i seguenti aspetti:
- nel primo modulo: cultura e significato; la costruzione culturale dell’identità; diversità culturali; la ricerca sul campo e i nuovi sviluppi della ricerca antropologica; forme e modelli di relazioni parentali (concetti di base, terminologia, parentela come pratica sociale e culturale); la storia degli orientamenti teorici della disciplina nel Novecento (sintesi).
- Nel secondo modulo: antropologia e violenza; la costruzione culturale del conflitto violento; violenza e corpo; testimonianze, memoria, trauma; studi di caso. Devianza e corpo. L’interpretazione dei fenomeni mafiosi e la costruzione sociale del concetto di mafie secondo un approccio antropologico; il ruolo della famiglia nelle organizzazioni criminali; ruolo della donne nelle organizzazioni criminali e nei movimenti antimafia; studi di caso relativi alle mafie italiana, europea ed extraeuropea, vendetta, faida; rappresentazioni sociali di mafia e antimafia.
L’insegnamento è articolato in due moduli.
Il primo modulo, di carattere introduttivo, verterà sui principali temi e problemi dell’antropologia culturale (Cultura/e - Cultura, identità, alterità - Diversità culturale - Etnocentrismo, relativismo, etnocentrismo critico - Razza, razzismi, forme di discriminazione e inclusione - Etnie ed etnicità - Culture, forme di parentela, famiglia - Ricerca antropologica) e sugli sviluppi che la disciplina ha assunto nel dibattito contemporaneo in relazione al suo uso pubblico e applicato.
Il secondo modulo, di carattere monografico, approfondirà alcuni aspetti attraverso i quali declinare la devianza in senso antropologico, al fine di comprendere come l’approccio antropologico possa contribuire all’interpretazione dei fenomeni criminali. In particolare verranno approfonditi:
- i temi legati alla violenza nelle sue diverse forme: violenza e cultura - violenza e corpo – violenza di genere - violenza, memoria, trauma;
- il linguaggio e la costruzione degli stereotipi;
- devianza e corpo;
- l’antropologia criminale e la figura di Lombroso;
- l’interpretazione dei fenomeni mafiosi e la costruzione sociale del concetto di mafie secondo un approccio antropologico;
- la figura femminile all’interno delle organizzazioni criminali e nei movimenti antimafia;
- il ruolo della famiglia nelle organizzazioni criminali;
- mafia e antimafia;
- studi di caso relativi alla mafia italiana, europea ed extraeuropea, vendetta, faida;
- analisi di casi etnografici e di ricerche relativi a diverse aree del mondo contemporaneo.
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